Si alza il sipario sul Matera Film Festival 2022

Si alza il sipario sul Matera Film Festival 2022

Si svolgerà da domani all’8 ottobre nella “Città dei Sassi” il Matera Film Festival. La terza edizione continua nel solco dell’innovazione dei linguaggi, nell’attenzione ai contenuti culturali e nella capacità di intercettare ospiti di primo piano nazionali ed internazionali. Su tutti spiccano la cineasta statunitense Patty Jenkins, regista di grandi colossal come Wonder Woman (il primo episodio girato a Matera) e impegnata nel 2023 sui più importanti progetti Disney e di Star Wars. Oltre alla Jenkins saranno presenti al festival star del calibro di Robin Wright, protagonista della serie tv “House of Cards”, Violante Placido e Claudio Santamaria. Di assoluto interesse la presenza di Nicola Gratteri che terrà un talk sui temi della legalità e di Piers Handling. Inoltre, ci sarà una delle più prestigiose conferenze internazionali sulla figura di Pier Paolo Pasolini, a cui parteciperanno i più importanti studiosi del grande intellettuale del ‘900 italiano. Un concerto di Beppe Servillo e un altro di Paolo Vivaldi sviluppano la sezione musicale del progetto, mentre ad animare il “salotto del libro” ci saranno personaggi come Allegra Gucci, Mariolina Venezia e Francesca Barra. Continuando a coltivare il filone narrativo “cinema e fumetto” il festival ha realizzato nel Museo Nazionale di Matera un’importante mostra per celebrare i 60 anni di Diabolik.

  Per Dario Toma, presidente del Matera Film Festival “il sodalizio tra il circolo e il festival unisce due città eterne tra le più antiche al Mondo. Il Festival anche quest’anno       prosegue nel percorso di ricerca e innovazione, sposa i temi dell’attualità e con la presenza di Patty Jenkins e Robin Wright continua a sviluppare il tema del rapporto cinema-fumetto e supereroi”.

Per l’avvocato Massimo Giuliano, tesoriere del Circolo Antico del Tiro a Volo “aprire le porte del Circolo a progetti culturali di respiro nazionale e internazionale è un elemento connaturato all’identità di questo luogo. Il Matera Film Festival rientra perfettamente in questo paradigma”.

Organizzazione

Presidente dell’evento è Dario Toma mentre i Vice Presidenti sono Annarita Del Piano Tony Cianciotta. La direzione artistica è curata da Donato Santeramo e la consulenza artistica è affidata a Silvia Bizio. Direttore artistico musicale è Giuseppe Papasso, direttore creativoè Silvio Giordano, mentre il direttore generale è Nando Irene. Di assoluto rilievo il contributo offerto dal comitato scientifico composto da: Manuela GieriSalvo Bitonti, e Fabio Viola. Il Presidente onorario del Festival è Enzo Sisti.

I numeri del Festival

Sono 5 le location allestite, 8 giorni di cartellone, 2 concerti, 1 mostra, più di 50 ore di proiezioni, 10 talk e 6 presentazioni di libri. Decine le strutture ricettive e i ristoranti coinvolti.

I grandi eventi del Matera Film Festival 2022

Quest’anno il Matera Film Festival si presenta in una veste rinnovata, moderna, connessa con l’attuale momento storico globale, e con grandi eventi in cartellone.

MFF SPECIAL GUEST

Patty Jenkins

Sarà la regista, sceneggiatrice e produttrice statunitense Patty Jenkins una delle ospiti d’onore della terza edizione del Matera Film Festival.

Giovedì 6 ottobre alle 18:30, il Matera Film Festival avrà il privilegio di ospitare una masterclass con lei a cura di Silvia Bizio.

Giovedì 6 Ottobre alle 15:00, il Festival le renderà omaggio con una retrospettiva basata sui suoi film e sulla visione di due pilots (I am the night, The killing).

MFF SPECIAL GUEST

Robin Wright

Sarà l’attrice e produttrice statunitense Robin Wright, un’altra delle ospiti d’onore della terza edizione del Matera Film Festival.

Venerdì 7 Ottobre alle 21:30, il Matera Film Festival ospita la sua masterclass.

MFF SPECIAL GUEST

Claudio Santamaria

Sarà l’attore italiano Claudio Santamaria, un altro degli ospiti d’onore della terza edizione del Matera Film Festival.

Sabato 8 Ottobre alle 16:00, il Matera Film Festival ospita la sua masterclass.

Il simbolo e la locandina del Matera Film Festival 2022

Themyscira l’isola di Wonder Woman nel poster del Matera Film Festival 2022

Il Poster della terza edizione del Matera Film Festival vede la tradizionale Balena Giuliana, il più grande cetaceo del Pleistocene mai scoperto, rinvenuto nel 2006 sulle sponde del Lago di San Giuliano, volare sulla città di Themyscira, isola segreta abitata dalle mitologiche Amazzoni., Nazione immaginaria dell’Universo DC, luogo di origine di Wonder Woman.

La regista Patty Jenkins, ospite d’onore del festival, ha girato proprio a Matera l’ambientazione dell’isola di Themyscira ed il poster ufficiale ad opera del direttore creativo e visual artist Silvio Giordano utilizza proprio le location originali del film per omaggiare il cinema della regista e rendere tributo a Matera come luogo dell’immaginario. Una collaborazione ed

uno scambio tra la regista ed il festival che fanno del poster ufficiale una vera opera di transmedialità.

Tre sezioni concorsuali: lungometraggi, documentari e cortometraggi

Anche per l’edizione 2022 sono pervenute sulla piattaforma del festival circa 400 iscrizioni suddivise nelle tre sezioni concorsuali, per un totale di 29 opere selezionate (15 cortometraggi, 7 lungometraggi e 7 documentari). I titoli provengono da tutti e cinque i continenti, facendo dell’internazionalità una cifra stilistica e preponderante della selezione. Un’attenzione particolare è stata riservata alle cinematografie emergenti e alle produzioni indipendenti, nonché a opere prime e seconde. Tra i Paesi presenti ci sono: Libia, Islanda, Serbia, Cina, Nuova Zelanda, Brasile, Iran, Francia e Danimarca, per citarne solo alcuni. Per quanto riguarda i principali temi trattati spiccano quelli relativi ai diritti civili, al rapporto conflittuale con la propria famiglia, con la propria società di appartenenza e, non da ultimo, alla prevaricazione, talvolta brutale, nei confronti della natura e del prossimo. Nella serata di premiazione saranno assegnati, per ciascuna sezione concorsuale, i premi per il Miglior Film e per la Miglior Interpretazione. La direzione artistica attribuirà inoltre le menzioni speciali mentre il Comune di Matera assegnerà il premio “Città di Matera”.

 

LA GIURIA DEI FILM IN CONCORSO

Anche in questa terza edizione del Matera Film Festival, a giudicare le opere in concorso, sono figure di grande autorevolezza.

La giuria della sezione LONG è composta da: Piers Handling (Presidente di Giuria), Laurent Petitgand Stefania Casini.

Per quanto riguarda i documentari i giurati sono Sabina GuzzantiMassimiliano D’orzi e

Giovanna Taviani;

Infine la sezione SHORT è stata affidata al giudizio di Nicolangelo GerolminiFrancesco Amato

ed Angela Mauro.

MFF SPECIAL GUEST

Patty Jenkins

Sarà la regista, sceneggiatrice e produttrice statunitense Patty Jenkins una delle ospiti d’onore della terza edizione del Matera Film Festival.

Giovedì 6 ottobre alle 18:30, il Matera Film Festival avrà il privilegio di ospitare una sua masterclass con lei a cura di Silvia Bizio.

Giovedì 6 Ottobre alle 15:00, le renderà omaggio con una retrospettiva basata sui suoi film e sulla visione di due pilots (I am the night, The killing).

Sabato 1 Ottobre alle 11:00 ci sarà proiezione del film Wonder Woman di Patty Jenkins.

Il suo colossal di successo trasforma la città di Matera in Themyscira, isola nazione immaginaria dell’Universo DC, luogo di origine di Diana Prince e delle sue sorelle Amazzoni, simbolo di amore, uguaglianza e giustizia. Concetto e messaggio particolarmente attuali in tempi di guerre globali, anche perché coniugato al femminile.

La presenza di Patty Jenkins come ospite d’onore si inserisce in un vero e proprio ‘cammino’ del Matera Film Festival che mette in relazione la Città dei Sassi con il fumetto, il cinema mainstream e l’arte visuale. Infatti, nel 2020 sono state esposte le tavole di Martin Mystère e Dampyr (Sergio Bonelli Editore) ambientate a Matera e nella seconda

edizione, i più grandi fumettisti italiani hanno celebrato David Cronenberg, ospite d’eccezione del 2021, con la mostra ‘La nuova Carne’.

MFF SPECIAL GUEST

Robin Wright

Sarà l’attrice e produttrice statunitense Robin Wright, un’altra delle ospiti d’onore della terza edizione del Matera Film Festival.

Venerdì 7 Ottobre alle 21:30, il Matera Film Festival ospita la sua masterclass.

Robin Wright è un’attrice e filantropa pluripremiata che si sta costruendo una carriera indelebile a Hollywood.

Ha recentemente terminato il suo indimenticabile ruolo da protagonista, Claire Underwood, nella sesta ed ultima stagione dell’acclamata serie originale, “House of Cards”, prodotta da Netflix in cui

Wright, non solo ha recitato, ma ha anche ricoperto i ruoli di produttore esecutivo e di regista. Ha diretto diversi episodi in tutte e sei le stagioni, incluso l’episodio finale della serie.

Wright ha ricevuto recensioni eccezionali per la sua interpretazione della formidabile Claire Underwood, tra cui tre candidature ai Golden Globe ed una vittoria nel 2014.

MFF SPECIAL GUEST

Claudio Santamaria

Sarà l’attore italiano Claudio Santamaria, un altro degli ospiti d’onore della terza edizione del Matera Film Festival.

Sabato 8 Ottobre alle 16:00, il Matera Film Festival ospita la sua masterclass.

LA NUOVA OFFERTA MULTICULTURALE E SOCIALE DEL MATERA FILM FESTIVAL

Quest’anno il Matera Film Festival si presenta in una veste rinnovata, moderna, connessa con l’attuale momento storico globale.

Il Matera Film Festival si propone con un’osservazione internazionale capace di declinare un’ampia offerta multiculturale sinergica con l’attenzione riservata ad un’epoca di continui e veloci cambiamenti sociali.

Il cinema mainstream, ma anche il cinema d’autore, si ritrova al Matera Film Festival con autorevoli registi, attori, autori, che raccontano la vita con le loro opere.

Film in concorso e fuori concorso, retrospettive, e nuove sezioni, che propongono opportunità di dialogo, di conversazione sociale, con esperienze ed arti diverse, provenienti da tutto il mondo, che per l’occasione si incontrano per condividere visioni spesso emozionanti, e linguaggi spesso innovativi.

Il Matera Film Festival mette anche al centro un osservatorio la cultura. Cultura come forma di libertà, cultura come bene comune, cultura come opportunità d’impresa.

Per questo il Festival implementa dei focus sulla ricerca delle migliori strategie per la crescita dell’industria culturale, in Basilicata e in Italia.

LE NUOVE SEZIONI DEL MATERA FILM FESTIVAL

MW MATERA FOR THE WORLD  MATERA FILM FESTIVAL EDU    QUI E ORA

CITTA’ INVISIBILI O CONDIVISIBILI  EROI PER CASA            MFF MUSIC

Quest’anno il Matera Film Festival è suddiviso in sezioni parallele, capaci di intersecarsi e di essere sinergiche tra di loro.

MW MATERA FOR THE WORLD

Ricerca di un’umanità perduta

per un mondo migliore

Da ogni angolo della Terra, ci sono molti registi e produzioni che con il loro lavoro ci danno una comprensione più profonda su tematiche quali le disuguaglianze sociali, l’identità culturale, i diritti umani e altre questioni con cui persone e popolazioni sparse per il mondo hanno a che fare. Il Matera Film Festival, con MW MATERA FOR THE WORLD implementa “un osservatorio” operativo tutto l’anno, capace di interagire a livello nazionale ed internazionale con i relatori più autorevoli, per contribuire ad individuare soluzioni di crescita per un mondo migliore, ispirando nel contempo la partecipazione attiva della collettività, delle persone, in ogni angolo del mondo, senza confini, anche per considerare le diversità come valore prezioso da nutrire.

La giornata inaugurale del Matera Film Festival

La giornata inaugurale del Matera Film Festival inizia alle 16:30 all’insegna di MW MATERA FOR THE WORLD, di una Matera capace di incontrare le culture di tutto il mondo, con la presentazione della rassegna internazionale di corti che sarà fruibile tutte le sere dalle ore 23:00.

l’Académie des César e l’Accademia del Cinema Italiano – Premi David di Donatello con il Matera Film Festival presentano

LES NUITS EN OR – LE NOTTI D’ORO 2022

I MIGLIORI CORTOMETRAGGI DELL’ANNO DA TUTTO IL MONDO

Interviene Manuela Pineschi dell’Accademia del Cinema Italiano – Premi David di Donatello

Più di 30 Accademie di Cinema in tutto il mondo, ogni anno premiano il miglior cortometraggio prodotto nel loro Paese.

L’Académie des César da molti anni promuove questi film non solo in Francia ma a livello internazionale grazie alle Nuits en Or, proiettando i cortometraggi più belli premiati dalle proprie Accademie di Cinema con i César, gli Oscar, i Bafta, i Goya, i Magritte, i David di Donatello…

Ospiti ogni anno di molte Accademie, le Nuits en Or viaggiano facendo tappa nelle capitali e nei luoghi più affascinanti da Parigi ad Atene, Bagheria, Bruxelles, Città del Messico,

Ferrara, Lisbona, Lussemburgo, Madrid, Matera, Reggio Calabria, Roma, Ventotene, Vienna, Vilnius e ancora molte di più in tutta la Francia.

Una fantastica opportunità per le Accademie di Cinema di rendere partecipe il pubblico delle diversità insite nel modo di fare cinema dei diversi paesi e per contribuire, ognuna a modo suo, ad un imprescindibile scambio culturale e creativo.

La sera della prima giornata del Matera Film FestivalClaudia Campagnola eseguirà il monologo Discorso all’Umanità tratto da Il grande dittatore di Charlie Chaplin, e poi introdurrà il concerto d’apertura.

MFF MUSIC

La giornata inaugurale contempla anche la sezione musicale curata da Giuseppe Papasso che alle 21:00 avrà un importante concerto organizzato in collaborazione con la Provincia di Matera.

Peppe Servillo & Soling String Quartet:

in Carosonamente.- Carosone, le canzoni e il cinema

“Si ride con le canzoni, ma non solo, Renato ci commuove, si commuove guardando con carezzevole ironia i suoi toreri, sarracini americani. Carosone pensa con affetto la sua gente, con un umorismo semplice, dal basso, senza sarcasmo, senza potere, senza cattiveria nel sorriso. Egli ci porta lontano, sbagliando volutamente strada, per un imprevisto musicale e di parola, noi lo seguiamo sperando di non fare danni, magari ci travestiamo e fra di noi non ci riconosciamo”. (Peppe Servillo)

MFF MUSIC mette in scena anche un concerto per la serata finale del Matera Film Festival, Sabato 8 Ottobre alle 20:00.

Tributo a Morricone, Sakamoto e Zimmer

PAOLO VIVALDI, violino solista ALBERTO MINA e i solisti dell’Augusteo

Evento organizzato in collaborazione con la Provincia di Matera, Percorsi culturali italiani e il Matera Film festival. Paolo Vivaldi e I Solisti dell’Augusteo in Tributo a Ryuiki

Sakamoto ed Ennio Morricone e Hans Zimmer. Un concerto nel quale il maestro assieme ai Solisti (primo violino Alberto Mina) eseguiranno una serie di brani tratti da grandi capolavori della storia del cinema composti da i grandi maestri, Ryuichi Sakamoto ed Ennio Morricone e Hans Zimmer. Il confronto tra questi geni assoluti della musica, verrà spiegato e analizzato prima dell’esecuzione di ogni brano dal maestro Vivaldi.

I GEMELLAGGI DEL MATERA FILM FESTIVAL CON ALTRI FESTIVAL STRANIERI

MW MATERA FOR THE WORLD sancisce il gemellaggio e la collaborazione con importanti Festival cinematografici internazionali. Grazie all’importante sostegno dell’Ambasciata Canadese in Italia, quest’anno il Matera film festival ospiterà due Festival canadesi, il Reelworld Film Festival, che ha la mission di supportare in ambito cinematografico le persone di colore e gli indigeni, e il First Peoples Festival, che ha il suo core value negli indigeni.

La giornata dedicata a questo gemellaggio verterà su proiezioni di lungometraggi ed incontri con i protagonisti della cinematografia canadese e dei due Festival per condividere le tematiche sociali e culturali che sono al centro di un interesse internazionale.

Tra i protagonisti, Tonya Williamsin videocollegamento martedì 4 Ottobre alle 18:15, attrice e produttrice pluripremiata, che lavora nel settore dell’intrattenimento canadese e statunitense da 45 anni. È conosciuta soprattutto per aver interpretato il ruolo di Dr. Olivia Winters nel popolare dramma diurno americano, “The Young and the Restless” (Febbre d’amore).

Fondatrice di Reelworld Screen Institute, Reelworld Film Festival e of Languages, Literatures and Cultures at Queen’s University. Reelworld Foundation, che ha fondato per fare fronte alla mancanza di opportunità, accesso e inclusione per persone di colore, indigeni, asiatici, nel settore

cinematografico e televisivo del Canada.

Il gemellaggio, le proiezioni, gli incontri, sono curati dal prof. Donato Santeramo, Direttore Artistico del Matera Film Festival, e Professor & Head Department of Languages, Literatures and Cultures at Queen’s University.

Martedì 4 ottobre alle 18:45, il film fuori concorso Sin La Habana di Kaveh Nabatian – Canada/Cuba.

Per il gemellaggio con First People Festival, Sabato 8 Ottobre alle 13:00 proiezione fuori concorso del film Utama di Alejandro Loayza – Bolivia, Uruguay, Francia

QUI E ORA

Ricordare il Passato Valorizzare il Presente Immaginare il Futuro

Il cinema racconta il presente. Anche quando i film sono ambientati nel passato o nel futuro. Solitamente lo spettatore vive l’esperienza della visione di un film, anche attraverso la percezione del tempo e dello spazio. Ma un film può continuare ad essere vissuto anche senza una specifica situazione spazio-temporale, perché lo spettatore può rivedere più volte un film che già conosce, ed ogni volta può provare un “senso di “meraviglia” come la prima volta.

La sezione QUI E ORA, con i dibattiti e le riflessioni che porta con sé, si popone di riportare l’arte al pubblico, e il pubblico all’arte, con il proposito di fermare il senso dell’”adesso, qui”, che è la magia di ogni opera d’arte.

Mercoledì 5 Ottobre alle 9:30 il Convegno Internazionale per il 100° anno dalla nascita di Pier Paolo Pasolini

La “Bestemmia” di Pier Paolo Pasolini, tra immagini e parole.

Evento promosso da Università degli Studi della Basilicata, Matera Film Festival, Comune di Matera, Queen’s University (Kingston, Canada), Middlebury College (Vermont, USA) Provincia di Matera, Regione Basilicata, Cineteca Lucana.

Presiede la Prof.ssa Manuela Gieri, Università degli Studi della Basilicata.

Con la partecipazione di Roberto Chiesi, critico cinematografico e responsabile del Centro Studi – Archivio Pasolini della Cineteca di Bologna, Prof. Giulio Ferroni, critico letterario, storico della letteratura, saggista e accademico italiano, Presidente del Comitato Nazionale per le celebrazioni del centenario della nascita di Pier Paolo Pasolini, Prof. Paolo Chirumbolo, Louisiana State University, Prof. Marco Pistoia, Università degli Studi di Salerno, Prof. Donato Santeramo, Queen’s University (Kingston, Canada),

Prof. Alberto Baracco, Università degli Studi della Basilicata, Prof.ssa Maria Teresa Imbriani, Università degli Studi della Basilicata.

Nel 1993 l’opera poetica di Pasolini venne riunita e riordinata da Walter Siti e Graziella Chiarcossi in due volumi pubblicati da Garzanti con il titolo “Bestemmia”, come aveva immaginato l’autore dovesse essere la raccolta di tutta la sua produzione poetica dal titolo di un lungo frammento inedito intitolato proprio così, come lui stesso ebbe a scrivere. Proprio partendo da quel frammento, che si

configura come una sorta di sceneggiatura in versi, i relatori saranno chiamati a discutere della dimensione ‘eretica’ dell’opera filmica e letteraria di Pier Paolo Pasolini, ove la ‘bestemmia’ non si deve intendere in termini religiosi, ma, in una accezione più ampia, come intenzionale stravolgimento di inerzie verbali e visive, nonché di stagnazioni e assuefazioni linguistiche sia in letteratura sia in ambito filmico. L’intenzione è quella di riconsegnare al contemporaneo la grande vitalità dell’opera e del pensiero di uno dei più grandi intellettuali e artisti italiani del secondo Novecento.

Venerdì 7 Ottobre alle ore 17:00 QUI E ORA

Talk con Andrea Papini Francesco Di Leva sul cinema italiano contemporaneo

CITTA’ INVISIBILI O CONDIVISIBILI

VISIONI E AZIONI

PER LA CULTURA E LA LIBERTA’

La sezione CITTA’ INVISIBILI O CONDIVISIBILI mutua la complessa rete costruita da Italo Calvino ne «Le città Invisibili», dove ci sono due elementi fondamentali: uno è il potere dell’immaginazione, l’altro è il lavoro quotidiano per la costruzione di mondi possibili e nuove connessioni.

Quello che tiene insieme le città invisibili è proprio la capacità di raccontare nuove visioni anche del passato. Una memoria che si re-inventa e si re-interpreta col vivere, con l’intento di perseguire un presente condivisibile.

Il Festival dedica la sezione alla conversazione sociale incentrata su visioni e azioni per la cultura e la libertà. Ma anche per la cultura della legalità.

Lunedì 3 Ottobre alle 19:00 film fuori concorso Femminile Singolare di James Bort, Rafael Farina Issas, Kristian Gianfreda, Matteo Pianezzi, Adriano Morelli, Elena Beatrice, Daniele Lince, More Raca – Francia, Italia, Kosovo

Martedì 4 Ottobre alle 21:00 Film fuori concorso Il buco di Michelangelo Frammartino – Italia, Germania, Francia

A seguire Talk con l’autore a cura di Manuela Gieri e Tony Cianciotta

Giovedì 6 Ottobre alle 21:00 Talk con Nicola Gratteri (Procuratore Capo della Procura di Catanzaro) e con Antonio Nicaso, a cura di Donato Santeramo.

Venerdì 7 Ottobre alle 20:00 Il Mito di Cosa Nostra. La vera storia del Padrino e di come ha cambiato noi e la mafia

Conversazione con Antonio Nicaso a cura di Donato Santeramo.

MFF Sguardo Italia

Lunedì 2 Ottobre alle 14:30 Sguardo Italia – Peso morto di Francesco Del Grosso – ItaliaA seguire Talk con l’autore

Mercoledì 5 Ottobre alle 20:00 Sguardo Italia – Anteprima nazionale del film La Profonda Fantasia. Viaggio dantesco nelle grotte di Puglia di Carlos Solito – Italia

A seguire Talk con l’autore e presentazione del libro Troppa notte intorno a me (Sperling & Kupfer, 2021), a cura di Rossella Montemurro

Giovedì 6 Ottobre alle 11:30 Sguardo Italia – Sacro Moderno di Lorenzo Pallotta – Italia

MFF EVENTI SPECIALI QUI E ORA

Sabato 8 Ottobre alle 15:00 Visioni sulle storie delle Serie TV

Con la partecipazione di Giuseppe Stasi e Giancarlo Fontana

QUI E ORA

Sabato 8 Ottobre alle 16:00 Il futuro del cinema italiano

Dalla parte della produzione conversazione con Carlo Brancaleoni Sabato 8 Ottobre alle 18:30 Il futuro del cinema

Conversazione tra Piers Handling Tony Cianciotta

MATERA FILM FESTIVAL EDU

Il Matera Film Festival da sempre ha una forte vocazione Educational, andando ad interagire con il mondo delle scuole. Il Festival contribuisce ad arricchire le conoscenze degli studenti attraverso incontri tematici dal profilo culturale e sociale contestualizzati al mondo del cinema.

La sezione EDU propone in particolare opportunità atte ad avvicinare alla lettura i giovani studenti attraverso un percorso di edutainment (educare attraverso l’intrattenimento), finalizzato a far riscoprire il piacere della lettura attraverso il cinema.

Il Matera Film Festival, in collaborazione con il Salone Internazionale del Libro di Torino, propone alle scuole della Basilicata il Laboratorio di Scrittura Cinema e Televisione: dal libro al grande schermo. L’attività propone ai partecipanti la comprensione di una una serie di temi, forme e linguaggi con un approccio multidisciplinare che favorisca la lettura mediante percorsi di educazione all’immagine.

Il progetto mira a realizzare percorsi di approfondimento che siano in grado da un lato di sviluppare la creatività e il senso critico degli studenti e, dall’altro, di misurarsi con il linguaggio audiovisivo.

Martedì 4 Ottobre alle 10:00 REALE MUTUA Visioni verso il futuro

A seguire Lezione di sceneggiatura con Salvatore Basile e Visioni sulle storie delle serie televisive con Francesco Nardella (Vicedirettore di Rai Fiction)

a cura di Raffaele Festa Campanile

MATERA FILM FESTIVAL EDU

Il Salotto del Libro

La letteratura è centrale nel Matera Film Festival che implementa Il Salotto del Libro, una serie di incontri con gli autori, per dialogare dei loro libri, con visioni affascinanti della letteratura contemporanea.

Sabato 1 Ottobre alle 17:30 Presentazione del libro Fine dei giochi. Luci e ombre sulla mia famiglia

(Piemme, 2022) di Allegra Gucci

Domenica 2 Ottobre alle 17;00 Da Tutta colpa di Maria (Prospettiva Editrice, 2019) e ai tempi del corona. In due ore o poco più! (Prospettiva Editrice, 2021).  Scrivere le emozioni, scrivere la vita per immaginiIncontro con Mara Fux

Lunedì 3 Ottobre alle 12:30 Popcorn & patatine. Dalla sceneggiata napoletana al nuovo cinema meridionale (Sagoma, 2022)Conversazione con Giuseppe Marco Albano

Mercoledì 5 Ottobre alle 15:00 Conversazione con Italo Moscati, autore del libro Pier Paolo Pasolini. Vivere e sopravvivere (Lindau, 2015), e con Marika Iannuzziello Paolo Speranza, autori del libro «Il Vangelo secondo Matteo» e «La Ricotta» di Pier Paolo Pasolini (Gremese, 2022)

Mercoledì 5 Ottobre alle 17:00 Letteratura e cinema. Laurent Petitgand dialoga con Federico Ferrandina Mariolina Venezia

Venerdì 7 Ottobre alle 19:00 Presentazione del nuovo libro di Francesca Barra A occhio e quanto basta (Rizzoli, 2022)

EROI PER CASA

FUMETTI E CINEMA D’ANIMAZIONE IN MOSTRA

L’espressione EROI PER CASA nasce dalla frequentazione che tutte le persone, seppure di diversa generazione, hanno avuto nelle loro case, con gli eroi dei fumetti del proprio tempo.

Sabato 8 Ottobre alle 17:00

Doc fuori concorso Diabolik sono io di Giancarlo Solli

A seguire talk con l’autore

LA MOSTRA

Diabolik speciale 60° anniversario – Diabolik tra graphic novel e cinema Con la partecipazione di Salvatore Cuffari Giulio Giordano

Diabolik: Enigma al Museo di Palazzo Lanfranchi.

Dal genio creativo dalle sorelle Angela e Luciana Giussani nasce uno dei fumetti di maggior successo

«made in Italy»: Diabolik.

Il successo, che ha varcato i confini nazionali, dura fino ai giorni nostri. Ne è riprova il film uscito alla fine del 2021 e diretto dei Manetti Bros.

Il Matera Film Festival in collaborazione con il Museo Nazionale di Matera e la casa editrice Astorina celebra il fumetto con la mostra “Diabolik: Enigma al Museo di Palazzo Lanfranchi”. Un’esposizione delle tavole originali del Graphic Novel tratto dal film dei Manetti Bros. All’inaugurazione prenderanno parte i disegnatori dell’albo: Giulio Giordano e Salvatore Cuffari.

GLI EVENTI DEGLI SPONSOR E DEI PARTNER DEL MATERA FILM FESTIVAL

Martedì 4 Ottobre alle 10:00 REALE MUTUA Visioni verso il futuro

Giovedì 6 Ottobre alle 17:00

Convention Conversazione Sociale di REALE MUTUA

REALE MUTUA mette a disposizione della collettività di Matera per tutta la durata del Festival e gratuitamente un test della salute istantaneo riservato a tutti, che si può effettuare nella postazione REALE MUTUA sita a P.zza Vittorio Veneto al Cine Teatro Comunale Guerrieri.

In questa location, oltre allo stand, Reale Mutua, in collaborazione con Blue Assistance, la società di servizi di Reale Group, metterà a disposizione un Health Pod, ovvero una “Capsula della Salute”. All’interno della Capsula della Salute le persone potranno effettuare, gratuitamente, in sicurezza e nel pieno rispetto della privacy, delle auto-misurazioni e auto-valutazioni, volte a promuovere la ricerca del benessere e del miglioramento della qualità e dello stile di vita.

All’interno della Capsula della Salute un set di misurazioni attenderà l’utente in piena autonomia e riservatezza.

Durante l’esperienza, che dura in totale circa 10 minuti, si potranno effettuare quattro tipi di auto- misurazioni:

–          Pressione arteriosa

–          Livello di invecchiamento

–          Stato di forma

–          Livello di stress

Al termine delle misurazioni, La Capsula della Salute rilascerà una stampa con il riepilogo dei parametri rilevati.

Lunedì 3 Ottobre alle 10:00

Convention Conversazione Sociale di GRUPPO MAFFEI

Sabato 8 Ottobre alle 10:00

Convention Conversazione Sociale di FAI BASILICATA

Giovedì 6 e Venerdì 7 Ottobre FAI BASILICATA farà delle visite guidate a pagamento attraverso i suggestivi set naturali di Matera adottati dai film italiani e internazionali più importanti.

CROCE ROSSA ITALIANA implementa la propria interazione volta a sensibilizzare la collettività verso una opportunità di donazione.

Sostenere la Croce Rossa Italiana vuol dire tutelare e proteggere la salute e la vita, favorire l’inclusione sociale.

Durante le giornate del Matera Film Festival le persone potranno accedere all’opportunità di donare attraverso il QR CODE di Croce Rossa Italiana fruibile dagli schermi e dai materiali divulgativi del Festival.

I MEDIA PARTNER DEL MATERA FILM FESTIVAL 2022 RAI CINEMA CHANNEL             RAI CULTURA        RAI RADIO 3

Il Matera Film Festival è in collaborazione con

RAI FICTION

I LUOGHI DEL MATERA FILM FESTIVAL

Cineteatro Comunale G. Guerrieri

Piazza Vittorio Veneto, 23

Basilicata Open Space

Piazza Vittorio Veneto – Palazzo dell’Annunziata

UNIBAS Università degli Studi della Basilicata – Aula Magna

Via Lanera, 20

Auditorium R. Gervasio

Piazza del Sedile

Cenni biografici di Patty Jenkins

Patty Jenkins è una scrittrice e regista pluripremiata, conosciuta soprattutto per aver diretto il blockbuster WONDER WOMAN e per il suo film d’esordio vincitore dell’Oscar comw migliore attrice protagonista, MONSTER. Jenkins ha anche diretto il pilot e il finale della serie di successo “The Killing”, guadagnandosi una nomination agli “Emmy Primetime” e il DGA “Best Director Award” nel 2012. Nel 2017, Con WONDERWOMAN Jenkins è diventata la prima donna nella storia a dirigere un film “live action” con un budget superiore a $ 100 milioni: il film ha ricevuto il plauso della critica e ampio consenso di pubblico; attualmente detiene il titolo, al livello nazionale ed internazionale, di film “live-action” di maggior incasso realizzato da una donna. Dopo il successo del primo, Jenkins ha diretto, scritto e prodotto l’altrettanto famoso sequel WONDER WOMAN 1984, stabilendo ancora una volta un primato essendo stata la prima donna a dirigere un film “live action” con un budget superiore a $ 200 milioni. Adesso Jenkins sta scrivendo e dirigendo WONDER WOMAN 3, il terzo titolo del suo franchise di grandissimo successo, ed è pronta a realizzare STAR WARS: ROGUE SQUADRON: sarà la prima donna a dirigere un lungometraggio di STAR WARS. Sta anche lavorando alla produzione dell’atteso film CLEOPATRA con Gal Gadot.

Cenni biografici di Robin Wright

Robin Wright è un’attrice e filantropa pluripremiata che si sta costruendo una carriera indelebile a Hollywood.

Ha recentemente terminato il suo indimenticabile ruolo da protagonista, Claire Underwood, nella sesta ed ultima stagione dell’acclamata serie originale, “House of Cards”, prodotta da Netflix in cui Wright, non solo ha recitato, ma ha anche ricoperto i ruoli di produttore esecutivo e di regista. Ha diretto diversi episodi in tutte e sei le stagioni, incluso l’episodio finale della serie.

Wright ha ricevuto recensioni eccezionali per la sua interpretazione della formidabile Claire Underwood, tra cui tre candidature ai Golden Globe ed una vittoria nel 2014. Wright è stata nominata per cinque Screen Actors Guild (SAG) Awards per “Outstanding Performance by a Female Actor in a Drama Series” e due nomination per “Outstanding Performance” di un ensemble in una serie drammatica, condivisa con i suoi compagni di cast. Infine, ha ricevuto ben cinque candidature consecutive agli “Emmy” come miglior attrice protagonista in una serie drammatica, una per ogni stagione della serie di Netflix.

Nel 2017, ha interpretato il tenente Joshi in “Blade Runner 2049” e la guerriera amazzonica, Generale Antiope, in “Justice League” e “Wonder Woman” di Patty Jenkins, il film di supereroi con il maggior incasso. Il seguente anno, ha ripreso il suo ruolo di Antiope in “Wonder Woman 1984”.

Wright riceve continuamente recensioni entusiastiche per i vari personaggi che interpreta. Nel 2010, ha avuto gran

successo di critica interpretando il ruolo di Mary Surratt nell’avvincente dramma giudiziario di Robert Redford “The Conspirator”.

Nel 2009, Wright ha ricevuto grandi elogi per il ruolo ricoperto da protagonista in “The Private Lives of Pippa Lee” (La vita segreta della signora Lee) di Rebecca Miller, e in quello stesso anno ha recitato nel classico natalizio “A Christmas Carol”, diretto da Robert Zemeckis. Wright è stata riconosciuta per le sue prestazioni eccezionali negli anni. È stata onorata con un omaggio alla carriera al all’annuale Festival del cinema americano di Deauville. Le sue prime due candidature, un Golden Globe e uno Screen Actors Guild per il miglior attrice non protagonista arrivano già nel 1995 per il suo indimenticabile ruolo di Jenny in “Forrest Gump”, premio Oscar per miglior film di Robert Zemeckis.

Wright ottiene la sua seconda nomination allo Screen Actors Guild come miglior attrice protagonista per il film di Nick Cassavetes “She’s So Lovely” (Così carina) e la sua terza nomination come miglior attrice, in un film per la televisione o una miniserie, per “Empire Falls” (Le cascate del cuore) di Fred Schepisi. Ha ricevuto tre candidature al premio Independent Spirit per le sue performance in “Loved” (Prove d’accusa) di Erin Dignam, “Nine Lives” (9 vite da donna) di Rodrigo Garcia e “Sorry, Haters” (America dopo) di Jeff Stanzler. Inoltre, Wright ha recitato in e ha lavorato come produttore esecutivo in “Virgin” di Deborah Kampmeier, che ha ricevuto una nomination al premio Indipendent Spirit (conosciuto anche come “John Cassavetes Award”) per la migliore opera prima.

Nel 2014, Wright ha lanciato Pour Les Femmes , una linea di pigiameria socialmente utile, con la stilista Karen Fowler. Pour Les Femmes ha collaborato con Action Kivu e Synergie, due organizzazioni dedicate all’assistenza e alla sicurezza delle donne in Congo che sono vittime della violenza.

Wright serve da portavoce per l’Enough Project, un’organizzazione senza scopo di lucro dedicata a portare la pace nel Congo. Robin è una devota sostenitrice delle donne del Congo orientale, partecipando da narratrice e da produttore esecutivo al film documentario “When Elephants Fight”. Wright è anche ambasciatore dell’organizzazione “Stand With Congo”.

Altri film in cui ha partecipato Wright includono “Everest”, “A Most Wanted Man” (La spia), con il compianto Phillip Seymour Hoffman, “The Congress”, l’acclamato “The Girl with the Dragon Tattoo” (Millennium – Uomini che odiano le donne) di David Fincher,”Moneyball” (L’arte di vincere) di Bennett Miller, con Brad Pitt e Jonah Hill, il classico film cult di Rob Reiner “The Princess Bride” (La storia fantastica), “What” di Barry Levinson

Just Happened” (Disastro a Hollywood), “Hounddog” di Deborah Kampmeier, di cui Wright è anche produttore esecutivo, “State of Play”, di Kevin Macdonald, “Breaking and Entering” (Complicità e sospetti) di Anthony Minghella, “Beowulf” (La leggenda di Beowulf) di Zemeckis, “The Singing Detective” di Keith Gordon , “White Oleander” di Peter Kosminsky; “Hurlyburly” (Bugie, baci, bambole e bastardi) di Anthony Drazan; “The Pledge” (La promessa) di Sean Penn; “Message in a Bottle” (Le parole che non ti ho detto) di Luis Mandoki, “Unbreakable” (Il predestinato) di M. Night Shyamalan, “Moll Flanders” di Pen Densham, “Toys”di Levinson e “Room 10” per la serie cinematografica “Reel Women” della rivista GLAMOUR.

Cenni biografici di Claudio Santamaria

Al cinema ha esordito nel 1997 in “L’ultimo capodanno” di Marco Risi, anche se il primo film in cui compare nelle sale è “Fuochi d’artificio” di Leonardo Pieraccioni. Da lì i primi ruoli cinematografici importanti con l’opera prima di Muccino “Ecco fatto”, Bernardo Bertolucci e così via. Si fa notare anche in televisione nel ruolo di un operaio padovano con “La vita che verrà”, per poi affermarsi con film come “Almost blue” e “L’ultimo bacio” (per cui riceve una candidatura al David di Donatello). Intanto frequenta i laboratori di Francesca De Sapio, Tapa Sudana, Giancarlo Sepe e Michael Margotta. Nel 2001 è il Pentothal in “PAZ!” di Renato De Maria (ricevendo una candidatura ai Nastri d’Argento), un film omaggio ai fumetti di Andrea Pazienza. Seguono pellicole che spaziano dalla commedia al drammatico e al thriller dove sempre più spesso ricopre ruoli da prim’attore, tra cui “Passato Prossimo” di Maria Sole Tognazzi (altra candidatura ai Nastri d’Argento). Continuano importanti lavori nel cinema d’autore come “Apnea” di Roberto Dordit e “Ma quando arrivano le ragazze?” di Pupi Avati. Nel 2005 arrivano anche i grandi successi al botteghino come “Romanzo Criminale” di Michele Placido, dove interpreta uno dei più importanti protagonisti della famigerata Banda della Magliana, pellicola che gli vale il Nastro d’Argento come miglior attore protagonista.

Nel 2009 torna sul set con Muccino per girare il sequel, a dieci di distanza, de “L’ultimo bacio”, dal titolo “Baciami ancora” dove, oltre a lui, viene riconfermato granparte del cast della precedente pellicola. I suoi impegni cinematografici continuano con il film sulla vita di Derek Rocco Bernabei (ma il film verra’ sospeso per problemi di budget), ancora con la regia di Ago Panini e con il film corale, sia per la tv che per le sale, “Le cose che restano”, di Gianluca Maria Tavarelli e sceneggiato dalla coppia Rulli/Petraglia dove, tra gli altri, si troverà al fianco di Paola Cortellesi, Ennio Fantastichini e Fabrizio Bentivoglio, andato in onda sulla Rai a fine 2010.

Terminata la stagione teatrale, nell’autunno del 2012, partecipa all’opera prima di Antonio Morabito, “Il Venditore Di Medicine”, per poi riprendere lo spettacolo teatrale fino ai primi mesi del 2013, quando interpreterà il maestro Manzi nella miniserie televisiva “Non è mai troppo tardi”, che riscuote grande successo di pubblico e critica.

All’inizio del 2016, dopo una lunga attesa, esce finalmente nelle sale “Lo chiamavano Jeeg Robot”, di Gabriele Mainetti, uno dei primi e più riusciti cinecomics all’italiana, riscuotendo ottimi riscontri dalla stampa e dal pubblico. Con questa interpretazione, vince, tra gli altri, il David di Donatello come miglior attore protagonista.

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