Anche quest’anno il quotidiano Avvenire, in collaborazione con la Conferenza episcopale di Basilicata e l’Associazione Giovane Europa, organizza in Basilicata una Festa nazionale del giornale che coniuga momenti di riflessione su grandi temi geopolitici ed economici nazionali e internazionali e occasioni di dibattito culturale. Dal 25 al 28 giugno la Festa si svolgerà a Matera (piazza San Francesco d’Assisi, ore 20.30), contribuendo così ad ampliare il già ricco programma di eventi di questi mesi previsto nella Capitale europea della cultura 2019; il 29 giugno si sposterà a Potenza (Teatro Stabile, ore 20) per la serata conclusiva. Ricco il parterre di ospiti, a partire dal segretario di Stato vaticano, card. Pietro Parolin, che chiuderà la Festa 2019. L’appuntamento sarà aperto, martedì 25, da un concerto della Banda dell’Arma dei Carabinieri, preceduto dal saluto dell’arcivescovo di Matera-Irsina, mons. Antonio Giuseppe Caiazzo. Lo stesso giorno, alle 18, all’Arma sarà concessa la cittadinanza onoraria della città di Matera. Il giorno successivo il segretario generale della Cei, mons. Stefano Russo, darà il via alla prima serata di discussione sul tema: “Giovani, lavoro e legalità: le sfide per lo sviluppo del Mezzogiorno”. Interverranno il procuratore nazionale Antimafia, Federico Cafiero De Raho, la segretaria generale della Cisl, Annamaria Furlan, e il giornalista di Tv2000 e presidente di “Articolo 21” Paolo Borrometi. Modererà l’inviato di Avvenire Antonio Maria Mira. Giovedì 27 il tema della serata riguarderà “Il futuro dell’Europa tra America e Asia”. Il vescovo di Tursi-Lagonegro, mons. Vincenzo Carmine Orofino, e il presidente della Fondazione Matera-Basilicata 2019, Salvatore Adduce, introdurranno l’ex premier Romano Prodi che dialogherà con il direttore di Avvenire, Marco Tarquinio. Modererà l’editorialista di Avvenire Giorgio Ferrari. Venerdì 28 giugno il rettore dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, Franco Anelli, e il presidente del Gruppo ospedaliero San Donato, Paolo Rotelli, parleranno dell’“Eccellenza della proposta italiana nel mondo tra formazione, ricerca, cura”. La discussione sarà introdotta dal vescovo di Melfi-Rapolla-Venosa, mons. Ciro Fanelli, e moderata dal giornalista di Avvenire Vito Salinaro. Sarà invece l’arcivescovo di Potenza-Muro Lucano-Marsico Nuovo, mons. Salvatore Ligorio, ad accogliere e salutare ospiti e pubblico, la sera del 29 giugno, nel Teatro Stabile di Potenza. In quella occasione il card. Parolin – che alle 18 celebrerà la Messa nella cattedrale del capoluogo – dialogherà con Marco Tarquinio sul tema: “La diplomazia della Santa Sede con Papa Francesco”. Modererà l’incontro il vaticanista di Avvenire Gianni Cardinale. La Festa di Avvenire 2019 sarà anche l’occasione per sviluppare ulteriormente la sinergia tra Avvenire e Università Cattolica del Sacro Cuore, ateneo impegnato, in questo speciale anno per Matera, in un nutrito programma di iniziative culturali. In particolare, nel pomeriggio di venerdì 28, con inizio alle ore 18.30, nel Salone degli Stemmi del Palazzo arcivescovile, l’Università presenterà il progetto “Città visibili. Scenari di futuro di giovani lucani”, riservato agli studenti degli istituti superiori della Basilicata. Ad aprire l’evento il prorettore della Cattolica, Antonella Sciarrone Alibrandi, e l’assistente ecclesiastico generale, mons. Claudio Giuliodori. A sostenere la Festa di Avvenire 2019 saranno la Cooperativa sociale Auxilium e la Banca di Credito Cooperativo di Alberobello e Sammichele di Bari; mentre la Regione Basilicata e la Fondazione Matera-Basilicata 2019 hanno concesso il patrocinio.
21 Giugno 201921 Giugno 2019