Matera2019, Artribune racconta il programma in quattro bimestrali
E’ il frutto di una collaborazione fra la Fondazione Matera Basilicata 2019, la redazione di Artribune Magazine, e Arti grafiche Boccia. Cinquanta mila copie per ogni numero distribuite a Matera, in Basilicata e nelle principali città italiane
Dal 20 aprile 2019 è fra le mani dei lettori e sugli schermi di pc, tab
E’ il frutto di una collaborazione fra la Fondazione Matera Basilicata 2019, la redazione di Artribune Magazine, e Arti grafiche Boccia. Cinquanta mila copie per ogni numero distribuite a Matera, in Basilicata e nelle principali città italiane
Dal 20 aprile 2019 è fra le mani dei lettori e sugli schermi di pc, tablet e smartphone una nuova pubblicazione bimestrale interamente dedicata al programma di Matera Capitale Europea della Cultura 2019. Questo grazie alla collaborazione tra la Fondazione Matera Basilicata 2019, la redazione di Artribune Magazine e le Arti Grafiche Boccia che stamperanno gratuitamente il supplemento, in distribuzione a Matera e in tutta Italia. L’idea è quella di avvicinare sempre di più il pubblico al ricco programma di Matera 2019, con i suoi oltre 80 progetti e 1.500 appuntamenti divisi in 48 settimane di programmazione, offrendo uno strumento di approfondimento che bimestralmente e attraverso cinque sezioni tematiche guiderà il lettore alla scoperta delle diverse progettualità in calendario.
“Si tratta – afferma Paolo Verri, direttore generale della Fondazione Matera Basilicata 2019 – di un bimestrale di approfondimento, in doppia lingua, italiano e inglese, sul programma di Matera 2019 con lo stile autorevole di una fra le più apprezzate riviste culturali. Un ulteriore strumento di informazione che si aggiunge alle guide bimestrali e a tutti gli strumenti online. Un altro importante tassello nel ricco mosaico di iniziative sul fronte della comunicazione a cui si aggiunge il programma settimanale della Tgr Rai, Matera Italia, il programma mensile su Rai Cultura “Tele Matera” condotto da Edoardo Camurri, i documentari di Sky Arte, i servizi di approfondimento su Euronews in 12 lingue con cui comunichiamo il programma in Europa, e gli approfondimenti mensili su Rai Radio3. Una comunicazione a vasto raggio e su diversi strumenti, sia tradizionali che online, come mai fatta da una capitale europea della cultura. Per la realizzazione di questa pubblicazione ringrazio il presidente di Confindustria nazionale, Vincenzo Boccia, che ha deciso con la sua azienda di essere nostro partner stampando gratuitamente i numeri dello speciale”.
Saranno quattro le uscite bimestrali dedicate a Matera 2019, 50 mila copie per ogni uscita, distribuite gratuitamente a Matera, presso i nostri infopoint, in 50 punti della Basilicata, fra cui musei e cinema, nelle principali città italiane (Roma, Milano, Torino, Venezia), agli abbonati di Artribune, e nelle principali fiere e manifestazioni culturali italiane.
Il giornale si può scaricare anche online in formato Pdf e tutti gli articoli sono nella sezione di Artribune dedicata a Matera2019.
Ogni bimestrale è diviso in 5 sezioni.
Nella sezione “Open Future” condividiamo il modello di laboratorio rappresentato da Matera nella scena open del Mezzogiorno e dell’Europa attraverso il racconto di progetti propulsivi verso il futuro. Primo su tutti I-DEA, che reinterpreta in chiave artistica il patrimonio disseminato fra gli archivi della Basilicata; ma anche gli approfondimenti sui temi della contemporaneità proposti dalle lezioni di Future Digs, e il recupero della progettualità visionaria dell’architetto Gakutoshi Kojima all’interno del ricco programma di collaborazione con l’Eu Japan Fest.
“Cocreazione” testimonia l’esperimento di innovazione sociale condiviso in questi anni con tutti gli attori coinvolti nella realizzazione del programma culturale. Emblematico a tal proposito il progetto Purgatorio, che porta in scena la seconda cantica del capolavoro di Dante attraverso il coinvolgimento diretto dei cittadini materani; al pari dei progetti realizzati in coproduzione con gli operatori culturali del territorio lucano, tra cui in particolare i progetti l’Atlante delle emozioni della città, M.E.M.O.R.I. Museo Euro Mediterraneo dell’Oggetto RI-fiutato, la Silent Academye Gardentopia.
Il blocco “Itinerari” diventa una mappa per attraversare la città di Matera e la Basilicata e tracciare nuove rotte di comunità. Con Matera Alberga l’arte entra negli hotel dei Sassi restituendo ai visitatori la dimensione degli antichi vicinati; Heritage Games fa scoprire la città dei Sassi attraverso un gioco di ruolo; Open Playful Space rigenera gli spazi urbani della città attraverso lo sport e le arti di strada; infine Capitale per un giorno invita il pubblico culturale a visitare i comuni lucani offrendo un ricco calendario di eventi diffusi sul territorio.
Le prime “Storie” che racconteremo tra maggio e giugno coinvolgono le scuole, attraverso il progetto Patrimonio in gioco, i Volontari, che sono il volto, le mani, le gambe e le braccia di Matera 2019, e infine il cibo con le particolari note della Vegetable Orchestra di Vienna, con Breadway, rassegna artistica incentrata sui processi della panificazione, e con Essenza, lo spazio multitematico in cui viene raccontata lo storia dell’Azienda Amaro Lucano.
Infine, nel blocco NEWS approfondiamo le grandi mostre “Rinascimento visto Sud”, con opere che raccontano il Rinascimento da un insolito punto di vista, e “Ars Excavandi”, dedicata allo studio dell’arte dello scavo a livello globale, oltre al concerto prima esecuzione originale assoluta del compositore Georg Friedrich Haas per il progetto Voices of the Spirit.
E sei un appassionato di fotografia, puoi partecipare a tutti questi appuntamenti e pubblicare su Instagram il tuo scatto con l’hashtag #mymatera2019. Fra gli scatti verrà di volta in volta selezionato quello da pubblicare sulla successiva uscita dello speciale Artribune Magazine dedicato a Matera 2019.
let e smartphone una nuova pubblicazione bimestrale interamente dedicata al programma di Matera Capitale Europea della Cultura 2019. Questo grazie alla collaborazione tra la Fondazione Matera Basilicata 2019, la redazione di Artribune Magazine e le Arti Grafiche Boccia che stamperanno gratuitamente il supplemento, in distribuzione a Matera e in tutta Italia. L’idea è quella di avvicinare sempre di più il pubblico al ricco programma di Matera 2019, con i suoi oltre 80 progetti e 1.500 appuntamenti divisi in 48 settimane di programmazione, offrendo uno strumento di approfondimento che bimestralmente e attraverso cinque sezioni tematiche guiderà il lettore alla scoperta delle diverse progettualità in calendario.
“Si tratta – afferma Paolo Verri, direttore generale della Fondazione Matera Basilicata 2019 – di un bimestrale di approfondimento, in doppia lingua, italiano e inglese, sul programma di Matera 2019 con lo stile autorevole di una fra le più apprezzate riviste culturali. Un ulteriore strumento di informazione che si aggiunge alle guide bimestrali e a tutti gli strumenti online. Un altro importante tassello nel ricco mosaico di iniziative sul fronte della comunicazione a cui si aggiunge il programma settimanale della Tgr Rai, Matera Italia, il programma mensile su Rai Cultura “Tele Matera” condotto da Edoardo Camurri, i documentari di Sky Arte, i servizi di approfondimento su Euronews in 12 lingue con cui comunichiamo il programma in Europa, e gli approfondimenti mensili su Rai Radio3. Una comunicazione a vasto raggio e su diversi strumenti, sia tradizionali che online, come mai fatta da una capitale europea della cultura. Per la realizzazione di questa pubblicazione ringrazio il presidente di Confindustria nazionale, Vincenzo Boccia, che ha deciso con la sua azienda di essere nostro partner stampando gratuitamente i numeri dello speciale”.
Saranno quattro le uscite bimestrali dedicate a Matera 2019, 50 mila copie per ogni uscita, distribuite gratuitamente a Matera, presso i nostri infopoint, in 50 punti della Basilicata, fra cui musei e cinema, nelle principali città italiane (Roma, Milano, Torino, Venezia), agli abbonati di Artribune, e nelle principali fiere e manifestazioni culturali italiane.
Il giornale si può scaricare anche online in formato Pdf e tutti gli articoli sono nella sezione di Artribune dedicata a Matera2019.
Ogni bimestrale è diviso in 5 sezioni.
Nella sezione “Open Future” condividiamo il modello di laboratorio rappresentato da Matera nella scena open del Mezzogiorno e dell’Europa attraverso il racconto di progetti propulsivi verso il futuro. Primo su tutti I-DEA, che reinterpreta in chiave artistica il patrimonio disseminato fra gli archivi della Basilicata; ma anche gli approfondimenti sui temi della contemporaneità proposti dalle lezioni di Future Digs, e il recupero della progettualità visionaria dell’architetto Gakutoshi Kojima all’interno del ricco programma di collaborazione con l’Eu Japan Fest.
“Cocreazione” testimonia l’esperimento di innovazione sociale condiviso in questi anni con tutti gli attori coinvolti nella realizzazione del programma culturale. Emblematico a tal proposito il progetto Purgatorio, che porta in scena la seconda cantica del capolavoro di Dante attraverso il coinvolgimento diretto dei cittadini materani; al pari dei progetti realizzati in coproduzione con gli operatori culturali del territorio lucano, tra cui in particolare i progetti l’Atlante delle emozioni della città, M.E.M.O.R.I. Museo Euro Mediterraneo dell’Oggetto RI-fiutato, la Silent Academye Gardentopia.
Il blocco “Itinerari” diventa una mappa per attraversare la città di Matera e la Basilicata e tracciare nuove rotte di comunità. Con Matera Alberga l’arte entra negli hotel dei Sassi restituendo ai visitatori la dimensione degli antichi vicinati; Heritage Games fa scoprire la città dei Sassi attraverso un gioco di ruolo; Open Playful Space rigenera gli spazi urbani della città attraverso lo sport e le arti di strada; infine Capitale per un giorno invita il pubblico culturale a visitare i comuni lucani offrendo un ricco calendario di eventi diffusi sul territorio.
Le prime “Storie” che racconteremo tra maggio e giugno coinvolgono le scuole, attraverso il progetto Patrimonio in gioco, i Volontari, che sono il volto, le mani, le gambe e le braccia di Matera 2019, e infine il cibo con le particolari note della Vegetable Orchestra di Vienna, con Breadway, rassegna artistica incentrata sui processi della panificazione, e con Essenza, lo spazio multitematico in cui viene raccontata lo storia dell’Azienda Amaro Lucano.
Infine, nel blocco NEWS approfondiamo le grandi mostre “Rinascimento visto Sud”, con opere che raccontano il Rinascimento da un insolito punto di vista, e “Ars Excavandi”, dedicata allo studio dell’arte dello scavo a livello globale, oltre al concerto prima esecuzione originale assoluta del compositore Georg Friedrich Haas per il progetto Voices of the Spirit.
E sei un appassionato di fotografia, puoi partecipare a tutti questi appuntamenti e pubblicare su Instagram il tuo scatto con l’hashtag #mymatera2019. Fra gli scatti verrà di volta in volta selezionato quello da pubblicare sulla successiva uscita dello speciale Artribune Magazine dedicato a Matera 2019.
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